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"Crediamo che un medico ben formato possa avere una propensione al rischio minore. Per questo noi di AmTrust crediamo molto nella formazione del personale sanitario e stiamo studiando un sistema premiale ad hoc". A parlare è Salvatore Punzo, Direttore Commerciale di AmTrust (colosso americano e ora anche italiano nel settore assicurativo sanitario), che spiega quanto stia diventando importante questo aspetto per il mondo sanitario, come testimoniano le novità contenute nella Legge Gelli-Bianco sullo spinoso tema della responsabilità professionale degli esercenti la professione sanitaria. "Tanto è vero - continua Punzo - che proprio in questi mesi stiamo studiando, e continueremo a farlo nel prossimo futuro soprattutto in virtù di quelli che saranno i decreti attuativi della Legge Gelli, un sistema che permetta a chi ha un’adeguata formazione di ottenere anche un premio per quel che sarà l’impatto dell’assicurazione".
Insomma, la formazione continua in medicina potrebbe presto diventare uno dei parametri secondo i quali vengono stabiliti i premi assicurativi dedicati al personale sanitario, in quanto un professionista formato al meglio ha meno probabilità di incappare in episodi di malpractice, proprio in virtù della sua migliore preparazione professionale.  
"Come compagnia assicurativa stiamo molto attenti alle evoluzioni della Legge 24 e alle applicazioni in arrivo a breve - prosegue il Direttore Commerciale di AmTrust -. I decreti attuativi ci racconteranno nel dettaglio quello che potremo fare in ambito assicurativo. Soprattutto è importante capire che impatto avrà la Legge sul ‘rischio puro’ del medico. Sarà anche nostra cura, ovviamente qualora ci accorgeremo che avrà un impatto su quello che sarà la propensione al rischio, ridurre i costi assicurativi".