È notizia recente che la cosiddetta variante inglese del virus SARS-CoV-2 è arrivata a rappresentare più dell’80% del totale delle infezioni nel nostro Paese, con valori oscillanti tra le singole regioni tra il 63,3% e il 100%. Secondo le stime diffuse, inoltre, la variante inglese avrebbe una trasmissibilità maggiore di circa il 37%. Appare evidente come le cosiddette “varianti” del virus che dalla fine del 2019 sta condizionando in maniera così pesante il mondo intero non sono qualcosa da prendere sottogamba. Ora si parla prevalentemente di “inglese”, “brasiliana” e “sudafricana” ma il Covid-19, come tutti i coronavirus, muta in continuazione. Per questo è necessario per gli operatori sanitari essere sempre aggiornati sull’argomento: da un lato per riuscire a trattare al meglio le varianti già esistenti, dall’altro per capire in fretta come comportarsi in caso di nuove varianti.
Per questo è online il corso “Il Covid-19 tra mutazioni e varianti. Una nuova sfida per i vaccini e le terapie”, disponibile sulla piattaforma di Consulcesi Club. Il responsabile scientifico del corso è il Professor Guido Rasi, tra i massimi esperti in tema di farmaci e vaccini, docente di Microbiologia all’Università di Roma “Tor Vergata” e, fino a novembre 2020, è direttore esecutivo dell’Agenzia europea per il farmaco (Ema).
Il corso intende fornire informazioni aggiornate riguardo le varianti del virus SARS-CoV-2, spiegando le rispettive differenze, il ruolo del sequenziamento e le eventuali problematiche per i vaccini e le terapie.
Il materiale didattico proposto affronta le recenti evidenze in tema di varianti del SARS-CoV-2. Dopo aver introdotto il discente all’argomento, si passa alla spiegazione della differenza tra le mutazioni e le varianti. Successivamente, vengono descritte le varianti attualmente in circolazione e le relative differenze, entrando nel merito delle conseguenze che queste comportano nell’attuale situazione, legate in particolare all’incidenza della malattia. In seguito, il corso spiega che cosa si intende con sequenziamento genomico e il ruolo fondamentale del tracciamento e della raccolta dei dati che emergono dallo studio delle mutazioni e delle variazioni, fattori chiave nella lotta alla malattia. Infine, viene affrontato il tema dei vaccini e delle terapie in rapporto alla comparsa delle nuove varianti virali.
Al termine del corso il partecipante acquisirà informazioni e competenze riguardo il sequenziamento genomico dei virus, le varianti del SARS-CoV-2 e le relative conseguenze a livello clinico e di prevenzione e terapia.
Il corso (che vale 2,6 crediti ECM) è composto da una lezione multimediale e prevede il superamento di un test di verifica finale.
Tutto incluso GRATIS e senza impegno nel Club
I corsi FAD del nostro catalogo sono accreditati dal provider ECM 2506 Sanità In-Formazione.
L'ottenimento dei crediti è subordinato al completamento dei corsi e al superamento del test finale.
*Viene data la possibilità a tutti i professionisti sanitari che nel triennio 2014/2016 non abbiano soddisfatto l'obbligo formativo individuale triennale, di completare il conseguimento dei crediti con formazione ECM svolta nel triennio 2017/2019, al netto di esoneri, esenzioni ed eventuali altre riduzioni. Delibera Age.na.s. del 27/09/18