Ogni anno si registrano 3500 nuovi casi solo in Italia di HPV. Ad aiutare le donne nella prevenzione, regolari controlli ginecologici e il vaccino anti-HPV. Le infezioni da Papilloma Virus rappresentano una delle cause più importanti di tutta una serie di gravi neoplasie. Eppure, di fatto, un terzo dei tumori HPV-correlati è a carico degli uomini. A dare l’allarme sono i pediatri di SIMPe (Società Italiana Medici Pediatri) che, in collaborazione con il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e Consulcesi Club, hanno realizzato il corso FAD (Formazione a Distanza) dal titolo: “Vaccinazioni: disuguaglianze nella prevenzione?”. Per i maschi non esiste un programma di screening organizzato che consenta la diagnosi precoce come avviene invece per la prevenzione del cancro del collo dell’utero; la diagnosi dei tumori negli uomini avviene di solito ad uno stadio avanzato di carcinoma, ormai difficile da trattare.
"Anche per la vaccinazione anti-HPV nella donna, comunque, c’è ancora molto da fare", sottolinea il dottor Giuseppe Mele, Presidente SIMPe e responsabile scientifico del corso, che lancia un vero e proprio allarme: "Nonostante un’offerta vaccinale gratuita e attiva da parte del Servizio Sanitario Nazionale, la copertura è ferma al 50% circa".
"Vaccinazioni: disuguaglianze nella prevenzione?” è articolato in 4 video-lezioni che spaziano dall’obbligo vaccinale nel contesto comunitario, passando per l’HPV, fino alla meningite e al ruolo dei social media e prevede inoltre un questionario finale che accerta la comprensione dei contenuti e assegna 4 crediti formativi ECM. Il corso si aggiunge all’ampio catalogo di oltre 140 corsi FAD offerti dal provider ECM 2506 Sanità in-Formazione, di cui fanno parte anche i Film Formazione: una lista di produzioni che hanno già riscosso enorme successo tra i camici bianchi grazie a film selezionati in prestigiosi festival cinematografici.
Tutto incluso GRATIS e senza impegno nel Club
I corsi FAD del nostro catalogo sono accreditati dal provider ECM 2506 Sanità In-Formazione.
L'ottenimento dei crediti è subordinato al completamento dei corsi e al superamento del test finale.
*Viene data la possibilità a tutti i professionisti sanitari che nel triennio 2014/2016 non abbiano soddisfatto l'obbligo formativo individuale triennale, di completare il conseguimento dei crediti con formazione ECM svolta nel triennio 2017/2019, al netto di esoneri, esenzioni ed eventuali altre riduzioni. Delibera Age.na.s. del 27/09/18