Troppo spesso, nel delicato momento della gravidanza, le donne si rivolgono a pseudo-esperti tra familiari, amiche con figli o siti web di nessuna autorevolezza, per avere consigli sul tema dell’alimentazione. Eppure, ciò che diamo da mangiare a un bambino nei suoi primi mille giorni di vita determinerà la sua salute futura: per spiegare come e perché, il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione, in partnership con Consulcesi Club, ha realizzato il corso FAD (Formazione a Distanza) dal titolo “Il programming nutrizionale alla luce delle nuove tendenze alimentari”.
Responsabile scientifico del corso, il presidente di SIMPe (Società Italiana Medici Pediatri), dottor Giuseppe Mele, impegnato a sfatare alcuni dei falsi miti in materia di allattamento e svezzamento.
Tra gli autorevoli relatori, Andrea Vania, professore di Pediatria all’Università “La Sapienza” di Roma, che ha focalizzato la sua attenzione sulle nuove tendenze alimentari, tra cui la dieta vegetariana e quella vegan. Se una mamma vegana che segua una dieta equilibrata (eventualmente arricchita con gli opportuni integratori) avrà comunque un latte materno con le stesse caratteristiche di quello di una mamma onnivora, un bambino sottoposto ad alimentazione vegana incontrollata può subire gravi conseguenze quali: bassa statura (fino al nanismo di Prasad); sottopeso; ritardi di ossificazione; rachitismo; anemie carenziali.
Abbinato al corso, il Film Formazione “Cibo e ricerche” dell’Associazione Frascati Scienza, che spiega in modo ironico come siamo tutti bersagliati da consigli e ricerche pseudo-scientifiche che possono avere ripercussioni anche molto serie sulla nostra salute.
Il corso “Il programming nutrizionale alla luce delle nuove tendenze alimentari” è articolato in 3 video-lezioni al termine delle quali è previsto un questionario finale che accerta la comprensione dei contenuti e assegna 3 crediti formativi ECM.
Tutto incluso GRATIS e senza impegno nel Club
I corsi FAD del nostro catalogo sono accreditati dal provider ECM 2506 Sanità In-Formazione.
L'ottenimento dei crediti è subordinato al completamento dei corsi e al superamento del test finale.
*Viene data la possibilità a tutti i professionisti sanitari che nel triennio 2014/2016 non abbiano soddisfatto l'obbligo formativo individuale triennale, di completare il conseguimento dei crediti con formazione ECM svolta nel triennio 2017/2019, al netto di esoneri, esenzioni ed eventuali altre riduzioni. Delibera Age.na.s. del 27/09/18