ECM NEWS

Non solo i discenti, ma anche i professionisti sanitari che effettuano docenze nei corsi di formazione continua in Medicina possono vedersi riconosciuti crediti ECM per l’attività svolta durante la preparazione del corso stesso. La docenza è infatti un’attività in sé stessa formativa, in quanto il responsabile del corso (o il team che ha preparato le lezioni) deve per forza di cose approfondire l’argomento e aggiornarsi sulle ultime novità relative al tema affrontato. Insomma, preparare un corso che permetterà ad altri camici bianchi di acquisire crediti ECM viene considerata attività di formazione e approfondimento. 
Un docente non può però soddisfare il suo intero fabbisogno formativo triennale con le sole docenze. Secondo la normativa vigente in materia, infatti, questo non può accumulare più del 60% dei crediti con sola attività di insegnamento e, in generale, non è possibile accumulare più di 50 crediti per singolo evento. 
I diversi tipi di docenza riconosciuti sono: docenze o relazioni a eventi residenziali; docenze, relazioni o tutoring ad eventi FAD (Formazione a Distanza); preparazione di materiale per eventi FAD e registrazioni per l’erogazione di un videocorso FAD; qualifica di coordinatore o responsabile scientifico nei casi in cui l’attività di docenza venga svolta in attività di training individualizzato, gruppi di miglioramento o attività di ricerca. Per tutti questi tipi di docenza è possibile vedersi assegnati un credito per ogni mezz’ora. Ci sono poi i tutoring per training individualizzato (1 credito per ogni ora), il tutoring in aula per eventi accreditati (mezzo credito per ora) e tutoring in Formazione a Distanza (4 crediti per ogni mese di tutoraggio, fino ad un massimo di 24 crediti per evento.