Ruolo del laboratorio nella diagnosi di patologie cardiologiche (ed.2024)
DESCRIZIONE DEL CORSO
I Marker Biochimici ideali per le malattie cardiovascolari, per le varie patologie, per diverse età, egualmente rappresentato nei due sessi dovrebbe avere questi requisiti: comparsa precoce, elevazione moderatamente persistente dei livelli circolanti, accuratezza, specificità e precisione, rapidità ed esecuzione semplice, rapido ottenimento dei risultati e favorevole rapporto costo-beneficio. Il contributo della Medicina di Laboratorio in campo cardiologico è significativamente aumentato negli ultimi anni, grazie alla nuova disponibilità di indagini molto sensibili e specifiche per l'evidenziazione del danno miocardico, come le troponine cardiache, ma anche nuovi indicatori biochimici di funzione miocardica, come i peptidi natriuretici cardiaci. In merito al futuro dei marcatori, si pensa a nuove metodiche di Biologia Molecolare, come allo studio dei MiRNAS, molecole di RNA a singolo filamento (19-25 nucleotidi) che funzionano da molecole guida nel silenziamento genico post-trascrizionale, portando alla degradazione del messaggero o alla repressione della traduzione. La Medicina di Laboratorio ha un grande futuro nella prospettiva di un sempre più proficuo lavoro all'interfaccia clinica-laboratorio in team multidisciplinari e multiprofessionali e nella consapevolezza che l'appropriatezza si declina in tutto il processo diagnostico dalla fase pre-preanalitica a quella post-postanalitica. Un esame risulta appropriato se: è efficace, indicato, adeguato rispetto ai bisogni del paziente e fornisce una risposta ad un quesito clinico rendendo possibile un intervento sul paziente. Quindi un marcatore, in generale, deve essere valutato in più fasi secondo i principi dell'“evidence-based Laboratory Medicine” (EBLM) e deve avere: elevata sensibilità, elevata specificità, elevata precisione, elevata accuratezza e alta predittività (positività/negatività).
FINALITA' DEL CORSO
Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di meglio comprendere ed utilizzare i referti proventi dal laboratorio avendo acquisito competenza sull’intero processo preanalitico analitico e post analitico.
CARATTERISTICHE DEL CORSO
Il corso si compone di video-lezioni corredate da materiali didattici di approfondimento e prevede il superamento di un test di verifica finale.
OBIETTIVO FORMATIVO
Area: OBIETTIVI FORMATIVI DI PROCESSO
3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Maria Luisa Santoro
La dott.ssa Maria Luisa Santoro è laureata in Scienze Biologiche nel 1979 e successivamente specializzata in Patologia Generale presso l’Università degli Studi di Roma. È stata consulente presso vari laboratori e cliniche. Ha ricoperto negli anni il ruolo di Direttore Tecnico di Laboratorio e Responsabile Organizzativo presso diverse aziende del territorio. Oggi ricopre il ruolo di Responsabile Sistema Gestione Qualità (RSGQ) di una rete di Centri Clinici Diagnostici per i quali cura anche le attività scientifiche e l’organizzazione di eventi e corsi ECM.