Cuore e psiche: come la mente influisce sulla salute cardiaca (ed.2024)
DESCRIZIONE DEL CORSO
La stretta relazione tra cuore e cervello fornisce una spiegazione di fondamentale importanza in tutti quei casi di condizioni cardiologiche non necessariamente patologiche innescate da situazioni come lo stress, la rabbia, la delusione. Gli stati emotivi e le psicopatologie sono in grado di predisporre il paziente a situazioni quali aritmie, ischemie miocardiche eccetera. Una persona esposta a stress continui, per esempio, trasferisce le conseguenze delle tensioni che vive letteralmente sul proprio cuore e sul proprio sistema nervoso. Diversi studi scientifici hanno mostrato l'importante ruolo protettivo rappresentato dalla precoce diagnosi e dalla cura delle psicopatologie, quali l'ansia e la depressione, al punto da inserire questi percorsi tra quelli maggiormente raccomandati nelle più recenti linee guida per il management dei pazienti affetti da cardiopatia ischemica.
FINALITA' DEL CORSO
Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di porre la giusta attenzione sul ruolo dei processi fisiopatologici in grado di alterare l’equilibrio tra cuore e cervello e sui trattamenti psicoterapici, farmacologici e non, utili a ridurre l’incidenza delle patologie cardiovascolari, quali la fibrillazione atriale, le aritmie ventricolari e le sindromi coronariche acute e croniche.
CARATTERISTICHE DEL CORSO
Il corso è fruibile in formato e-book e e audiolibro. Per l’ottenimento dei crediti, è necessario il superamento di un test di verifica finale on-line. I formati e-book previsti sono “ePub” e “pdf”.
OBIETTIVO FORMATIVO
Area: OBIETTIVI FORMATIVI TECNICO-PROFESSIONALI
10 - Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute – diagnostica – tossicologia con acquisizione di nozioni tecnico-professionali
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Maria Cristina Gori
La dott.ssa Maria Cristina Gori si laurea in Medicina e chirurgia nel 1993 per poi specializzarsi in Neurologia e in Statistica sanitaria, prosegue laureandosi in Scienze sociali e in Scienze della formazione e conclude il suo percorso formativo universitario con la laurea in Psicologia e la specializzazione in Psicoterapia. Dal 2000 ricopre il ruolo di docente a contratto di Neurologia presso l’Università Sapienza, Polo di Latina. Dal 2014 collabora con il Centro SLA del Policlinico Umberto I per le attività di ricerca scientifica. Dal 2020 lavora presso dipartimenti di emergenza come medico di Pronto soccorso.