BLSD – PBLSD e manovre di disostruzione (ed.2024)

L'arresto cardiaco improvviso è una delle principali cause di morte in Europa. L'attuale tasso di sopravvivenza della vittima è solamente del 2%. La celerità nel soccorso e l'importanza di una rianimazione cardio-polmonare precoce sono infatti prerogativa fondamentale per garantire maggiori possibilità di sopravvivenza alla vittima. Il Basic Life Support and Defibrillation ha lo scopo di diffondere le manovre e le tecniche corrette per una RCP di alta qualità; dal riconoscimento della criticità e attivazione del Sistema di risposta all'emergenza, alle manovre di rianimazione cardio-polmonare e utilizzo di un defibrillatore semi-automatico, fino ad arrivare alle manovre di disostruzione. Il corso, seguendo le ultime raccomandazioni internazionali, va ad analizzare le varie fasi di un soccorso BLSD su vittima adulta, bambino e infante, sia che il soccorritore si trovi in ambito ospedaliero, sia che si trovi da solo in ambito extra-ospedaliero.

Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti le raccomandazioni internazionali e le tecniche del soccorso BLSD su vittima adulta, bambino e infante, in scenario ospedaliero ed extra-ospedaliero.

Il corso, collegato al film-formazione “Cardiopathos”, si compone di lezioni tematiche con video dimostrativi, materiali didattici di approfondimento e un modulo interattivo di esercitazione. Il corso prevede il superamento di un test di verifica finale.

Area: OBIETTIVI FORMATIVI DI SISTEMA
2 - Linee guida - Protocolli - Procedure

RESPONSABILI SCIENTIFICI

La dottoressa Cinzia De Vendictis è laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Anestesia e Rianimazione, professione che tuttora esercita.Ha conseguito l'idoneità a Primario e, negli anni successivi, ha insegnato Anatomia nella stessa scuola che l'ha vista specializzarsi.Pur esercitando la professione, ha allargato i suoi orizzonti professionali e conseguito Master in Omotossicologia, in Omeopatia, in Nutrizione Biologica e in Medicina Ambientale clinica. Impegnata nel sociale, nel 1993 ha fondato l'associazione "Eugenio Guidi" che si occupa di incrementare gli studi di medicina iperbarica.Dal 2002 al 2004 ha presieduto la sezione "Ephemeris" dell'Associazione Italiana Donne Medico e dal 2007 fa parte del direttivo dell'Associazione “Amici per il Mare”. Ha all’attivo diverse pubblicazioni e partecipazioni a Congressi in tutta Europa ed è fondatore e Presidente della Onlus Aisic che si occupa di malattie legate allo stress e all’invecchiamento.