Adolescenti e identità di genere: tra impulsività e pensiero critico (ed.2024)
DESCRIZIONE DEL CORSO
Dopo aver descritto gli approcci psicobiologici e psicosociali all'identità di genere, le modifiche occorse negli ultimi anni in merito ai ruoli di genere, le modificazioni sociali degli ultimi anni che portano a una liquidità dell'identità per tutto il corso della vita, si darà spazio ai cambiamenti strutturali e funzionali cerebrali durante l'adolescenza, associati all'emergere di nuove pulsioni, accompagnati da una ritardata maturazione di alcune funzioni cognitive che possono tradursi in comportamenti impulsivi e scarsamente critici che richiedono un approccio di relazione specifico con i giovani con l'obiettivo di aiutarli a individuare la propria identità, la decodifica delle pulsioni, l'educazione affettiva ed emotiva in un momento di cambiamento fisico che comporta ricerca, verifica, attenzione alla propria identità. L'accettazione del proprio corpo, il conseguimento di autonomia, la strutturazione del concetto di sé rappresentano gli elementi associati alla formazione dell'identità di sé.
FINALITA' DEL CORSO
Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di individuare gli elementi di base che inducono la formazione dell’identità di genere, all’interno di un periodo critico di ristrutturazione cerebrale e ormonale.
CARATTERISTICHE DEL CORSO
Il corso è fruibile in formato e-book. Per l’ottenimento dei crediti, è necessario il superamento di un test di verifica finale on-line. I formati e-book previsti sono “ePub” e “pdf”.
OBIETTIVO FORMATIVO
Area: OBIETTIVI FORMATIVI DI PROCESSO
32 - Tematiche speciali del S.S.N..e/o S.S.R. a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla Commissione nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni tecnico–professionali
Tematica Speciale: Medicina di genere
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Maria Cristina Gori
La dott.ssa Maria Cristina Gori si laurea in Medicina e chirurgia nel 1993 per poi specializzarsi in Neurologia e in Statistica sanitaria, prosegue laureandosi in Scienze sociali e in Scienze della formazione e conclude il suo percorso formativo universitario con la laurea in Psicologia e la specializzazione in Psicoterapia. Dal 2000 ricopre il ruolo di docente a contratto di Neurologia presso l’Università Sapienza, Polo di Latina. Dal 2014 collabora con il Centro SLA del Policlinico Umberto I per le attività di ricerca scientifica. Dal 2020 lavora presso dipartimenti di emergenza come medico di Pronto soccorso.